Progetto Romania

Circa il 60% dei bambini con infezione da HIV in Europa vive in Romania.
La maggior parte di loro è nata alla fine degli anni '80 e ha contratto l'infezione per via parenterale (trasfusione, uso di metodi non sterili, etc.)
A fronte degli oltre 2000 casi con AIDS conclamato segnalati dal Ministero della Sanità, si ritiene che vi sia un totale di oltre 15.000 bambini che hanno contratto il virus. Molti di questi bambini vivono in famiglie molto povere e spesso sono stati abbandonati per anni in orfanotrofi o "istituti per l'infanzia".

Fin dal 1996 la Fondazione Franco Moschino ha identificato la Romania come uno dei paesi in cui un intervento della Fondazione poteva avere un grosso impatto per la salute dei bambini HIV positivi.
La filosofia che sta alla base dell'intervento in Romania è quella di sviluppare progetti a medio-lungo termine in collaborazione con organizzazioni locali e con le autorità sanitarie del luogo per poter disegnare interventi efficaci e sostenibili nel tempo.
Questa strategia si è rivelata molto efficace soprattutto grazie allo sviluppo di una fortissima partnership con l'Associazione non governativa Romanian Angel Appeal (RAA) che ha permesso di portare a termine con successo diversi progetti e creare forti collaborazioni con le più importanti organizzazioni internazionali.
Complessivamente i progetti in corso hanno permesso l'erogazione in un anno di circa 30.000 prestazioni socio-sanitarie a oltre 3500 bambini seguiti regolarmente nell'ambito del network creato in Romania.

 

I Progetti